Abbiamo letto un commento non piacevole di Rodolfo IOZZO sulla Gazzetta del Sud. In questo articolo Iozzo finge di non sapere, finge di non sentire, finge di non vedere. Ovviamente come sua abitudine! La nostra assenza in consiglio comunale, della quale sono stati informati gli organi dello Stato, era una protesta "forte" nei confronti di una serie di atteggiamenti - anche lesivi dei diritti dell'opposizione - sui quali speriamo siano stati intrapresi accertamenti e verifiche da parte delle autorità competenti. Consigliamo a Iozzo maggiore prudenza e rispetto (almeno) politico.
Sul resto: Iozzo non ricorda che la sua grande attivita' politica, nei 5 anni di legislatura, ha portato alle dimissioni di 2 consiglieri di maggioranza? Non ricorda che un componente della sua lista, non eletto, ha rifiutato la carica di consigliere in sostituzione di un consigliere dimissionario? Non ricorda che molti consiglieri uscenti afferenti al suo gruppo, non si sono ricandidati? Non ricorda che un autorevole esponente della sua maggioranza, un fondatore del suo gruppo, eletto Presidente del Consiglio, ha scelto di non ricandidarsi?
Su quanto riportato sopra, Iozzo, ricorda - forse - un nostro commento su tali scelte dei suoi colleghi di gruppo? Non lo ricorda perché non l'abbiamo mai fatto. Iozzo capisce cosa vuol dire il rispetto delle scelte personali, alcune probabilmente sofferte? Probabilmente no!
Sullo stato di Settingiano, da cittadini, al posto di Iozzo proveremo un po' di vergogna per quanto (non) fatto. Tuttavia gli elettori sono e saranno sovrani.
In conclusione, da una persona che per 5 anni ha fatto il sindaco, che per i successivi 5 anni - per conservare il potere, ha fatto l'avatar -, che per i prossimi 5 anni - per tentare di conservare il potere - accetterà di essere totalmente emarginato (forse politicamente questo passaggio gli sfugge!!! ), il silenzio sembrerebbe più appropriato. Un appunto: I prossimi saranno 5 anni? Vedremo....